Da un punto di vista botanico, il taglio del prato è un vero e proprio incentivo per le piante a ramificarsi, far germogliare nuovi germogli e ispessire le lamine fogliari. Si tratta quindi di un processo fondamentale non solo per la bellezza e la funzionalità, ma soprattutto per la salute del prato. L'erba troppo alta tende a torcersi e a diventare sempre più sottile. Il taglio contribuisce a fortificare il manto erboso, mentre i prati tagliati di rado si indeboliscano facilmente e hanno più probabilità di contrarre malattie.